Come trovare nuovi pazienti con un libro

Se sei un professionista della sanità, come medico, infermiere, dentista o farmacista, potresti pensare che la tua carriera sia sufficientemente impegnativa e non abbia spazio per la scrittura di un libro. Tuttavia, ci sono buoni motivi per cui dovresti considerare seriamente l’idea di scrivere un libro, nonostante le sfide che affronti nel tuo campo.

Perché oggi un professionista della salute dovrebbe scrivere un libro ?

Che tu sia un medico, un infermiere, un dentista, un farmacista, un omeopata, un fisioterapista o un nutrizionista, cambia poco: nel mondo complesso e altamente competitivo della sanità, dietro a ogni risultato raggiunto ci sono rientri a sera tardi dallo studio, notti insonni, weekend persi con la tua famiglia e vacanze rimandate a quel famoso “periodo più tranquillo” che sembra non arrivare mai.

Anche se sogni di mirare più in alto, alla fine ti rendi conto che la tua priorità di professionista è sempre e solo la stessa: prenderti cura dei tuoi pazienti e, magari, cercare di arrivare vivo al giorno dopo.

Tra la lotta per attirare nuovi pazienti, la crescente concorrenza nel settore e la necessità di mantenere alti standard etici e professionali, la carriera in campo medico può essere molto impegnativa.

Come trovare nuovi pazienti, magari meno esigenti e più alto-spendenti?

Non è facile. Anche perché se davvero vuoi più pazienti ma non puoi (o non vuoi) partecipare alla guerra al ribasso dei prezzi che domina il mercato sanitario, l’unico modo per trovare i pazienti giusti è distinguerti, rendere il tuo personaggio e il tuo studio interessanti, accattivanti, unici.

Vuoi che i tuoi potenziali pazienti si rendano conto di cosa puoi fare per loro e che, in ciò che fai, sei davvero il migliore sulla piazza.
Vuoi che si fidino, che riconoscano la tua autorevolezza. Perché un paziente che si fida di te è un paziente che collabora (e sappiamo bene che senza la sua collaborazione anche la cura o il trattamento più efficace non avrà alcun effetto).

Il problema è che per conquistarli non puoi usare un approccio troppo diretto: rischi di spaventarli, di farli scappare.

Se vuoi ottenere più pazienti (ma solo quelli giusti) devi fare “alla vecchia maniera”, alimentando la relazione passo dopo passo.

Prima di tutto devi farti notare, devi distinguerti dalla massa.
Poi devi “sedurre” gradualmente il tuo potenziale paziente puntando tutto sulla tua esperienza ma anche sulla tua autorevolezza e sull’unicità del tuo servizio.
Infine devi tenertelo stretto, mantenendo tutte le promesse fatte durante il corteggiamento.

Solo così il paziente sarà tuo “finché morte non vi separi”.

Come farti notare dai tuoi potenziali pazienti?

Oggi hai veramente l’imbarazzo della scelta: email, newsletter, sales letter, sms, volantini… Ma quante possibilità hai che non finiscano nel cestino dopo pochi secondi, se non addirittura ancor prima di essere aperti?

Ricordati che non sei certo l’unico corteggiatore del tuo potenziale paziente, letteralmente circondato e sopraffatto da ammiccanti proposte più o meno allettanti.

Se ti vuoi davvero distinguere, diventando autorevole ma soprattutto memorabile, ti puoi avvalere dello strumento più vecchio del mondo: il libro.

“Ma come? Si parla tanto di innovazione e voi mi consigliate di tornare indietro?”, ci chiederai.

Beh, considera che, mentre in Italia ci preoccupiamo di innovare diventando sempre più digital, già in diversi Paesi del mondo i professionisti della salute più illuminati hanno capito che comunicare la loro esperienza, il loro metodo e la loro filosofia sulla carta stampata non rappresenta affatto un passo indietro.

Sono tanti i medici e i professionisti della salute che hanno spiazzato tutti scrivendo il loro libro e trasformandolo in uno straordinario strumento di marketing.

Sappiamo a cosa stai pensando: “Perché dovrei prendere in considerazione la scrittura di un libro quando la mia professione è già così impegnativa?“.
In realtà, ci sono diverse ragioni per cui dovresti pensare seriamente all’idea di scrivere un libro.

10+1 buoni motivi per scrivere un libro se sei un professionista della salute

Il libro serve per differenziarsi.
Se i tuoi servizi appaiono troppo simili a quelli dei tuoi concorrenti è perché non è semplice far percepire il valore che sta dietro a ciò che fai, far capire in cosa sei migliore e diverso rispetto ai tuoi concorrenti. Oggi per determinare la tua competenza, i tuoi potenziali pazienti cercano informazioni su di te su Google e sui principali social network. Pensa se la prima informazione disponibile sul tuo conto fosse che sei uno specialista riconosciuto e che sei l’unico in Italia ad avere scritto un libro sull’argomento! Che effetto farebbe su un potenziale paziente? Scrivendo un libro puoi chiarire cosa ti rende realmente diverso, dimostrare la tua esperienza, quanto conosci il mercato e cosa puoi fare per i tuoi pazienti. Ti servirà quindi a sancire la tua peculiarità e superiorità in modo inequivocabile.
Il libro ti aiuta a trovare nuovi pazienti.
Una delle sfide principali per i professionisti della sanità è trovare nuovi pazienti. Il mercato è competitivo, e spesso è difficile emergere dalla massa di concorrenti. Scrivere un libro può essere un modo efficace per distinguerti e attrarre nuovi pazienti. Come funziona? Il tuo libro può dimostrare la tua competenza nel campo medico, fornendo informazioni preziose ai lettori. Quando le persone cercano informazioni sulla salute online, potrebbero scoprire il tuo libro e, in seguito, decidere di consultarti come loro medico di fiducia. È un modo intelligente per catturare l’attenzione di potenziali pazienti interessati alla tua specialità.
Nel mondo digitale di oggi, inoltre, è importante avere una presenza online positiva. Scrivendo un libro e promuovendolo online, puoi creare una presenza online professionale e autorevole. I potenziali pazienti spesso cercano informazioni online prima di scegliere un medico. Avere un libro pubblicato può far parte di una strategia più ampia per gestire la tua reputazione online. Quando i pazienti cercano il tuo nome su Internet, trovare un libro scritto da te può aumentare la loro fiducia nella tua competenza e professionalità.
Il libro è il modo più veloce per ottenere credibilità.
Scrivere un libro ti rende automaticamente esperto della tua specializzazione, perché solo un esperto si prenderebbe la briga di scrivere un libro. Quando una persona cerca un consiglio o una consulenza si rivolge a uno specialista. Quando un giornalista vuole un commento su un determinato argomento lo chiede a un esperto. Ma chi/cosa decide chi è esperto in un determinato argomento? Sicuramente un libro può farlo. Quando si scrive un libro su un argomento specifico, idealmente di nicchia, è anche più facile ottenere visibilità sui media o partecipare come speaker a convegni e trasmissioni televisive.
Il libro è il coltellino svizzero del marketing medico
La scrittura di un libro può essere una forma potente di marketing medico. Tuttavia, è importante farlo nel modo giusto. Il tuo libro dovrebbe fornire valore genuino ai lettori e non essere semplicemente uno strumento pubblicitario. Quando i lettori percepiscono il valore del tuo libro, saranno più inclini a cercare i tuoi servizi. È fondamentale che il contenuto del libro sia basato su evidenze scientifiche e fornisca informazioni accurate e affidabili. Inoltre, dovresti essere trasparente sulla tua professione medica e sulle tue esperienze.
Se ti stai chiedendo se sia deontologicamente corretto per un medico fare marketing, la risposta è che è possibile fare marketing in modo etico e professionale senza compromettere la tua integrità medica. Scrivendo un libro basato su evidenze e professionale, puoi dimostrare che sei un professionista affidabile e che hai a cuore il benessere dei pazienti. La chiave è fornire informazioni preziose e accurate che aiutino le persone a prendere decisioni informate sulla loro salute.
Il libro aiuta le persone a parlare di te.
Non esiste strategia di marketing migliore del passaparola. Qualunque strumento che dia un’occasione alle persone per parlare di te e del tuo studio è uno strumento di marketing incredibilmente potente. E un libro fa sì che le persone parlino di te più di qualunque altro strumento. In più, un libro racconta la tua storia con parole tue. Quindi le persone diranno di te esattamente quello che vorresti che dicessero, usando i tuoi stessi termini, le tue stesse frasi, le tue stesse idee. Se sei in grado di scrivere dei contenuti che possano davvero essere utili a qualcuno, la gente vorrà parlare del tuo libro a persone che hanno lo stesso problema. Perché? Perché questo li farà apparire in gamba, potranno sfoggiare i concetti espressi da te nel tuo libro e dire agli altri che hanno letto un saggio interessante sull’argomento. Insomma, grazie al tuo libro faranno bella figura. Ecco come funziona il passaparola.
Il libro contribuisce a migliorare la relazione medico-paziente.
Scrivendo un libro, hai l’opportunità di costruire e nutrire la relazione medico-paziente. Il tuo libro può fungere da punto di partenza per la discussione di argomenti medici con i pazienti. Inoltre, dimostra che ti prendi il tempo per educare i pazienti e fornire loro risorse informative. Questo può contribuire a instaurare un rapporto di fiducia con i tuoi pazienti, il che è fondamentale per una cura efficace.
Il libro ti rende automaticamente uno speaker credibile per congressi e convegni medici.
Il libro è il biglietto da visita per eccellenza degli speaker perché dà a chi li ingaggia la garanzia che siano abbastanza competenti per parlare a una conferenza su un tema specifico. Puoi star certo che la gente, ascoltandoti durante una conferenza nella quale verrai presentato come “l’autore del libro X”, molto probabilmente verrà poi a cercarti per chiederti un biglietto da visita.
Il libro è un biglietto da visita coi muscoli.
Molti professionisti della salute ottengono all’improvviso una grande visibilità solo perché hanno scritto un libro e lo hanno inserito nel proprio sistema di marketing. Indipendentemente dal fatto che un concorrente fosse molto più competente sullo stesso argomento, loro hanno ottenuto la visibilità sperata ESCLUSIVAMENTE perché hanno scritto un libro. Il libro è, in pratica, un biglietto da visita con i muscoli. Con la differenza sostanziale che, mentre tutti sono capaci di stampare biglietti da visita, solo pochi sono in grado di scrivere un libro. Aver scritto un buon libro guida le persone verso di te. Fa sapere agli altri esattamente chi sei e mostra loro come puoi aiutarli. È il più grande strumento di marketing di cui tu possa far uso per attrarre potenziali pazienti.
Il libro vende al posto tuo.
Il libro fa in modo che le persone imparino a conoscerti, sappiano dove trovarti e ti percepiscano come un vero esperto del tuo settore. E quando avranno bisogno di un consulto personalizzato (perché difficilmente il know how messo nel tuo libro riuscirà a risolvere il loro specifico problema) sarà a te che si rivolgeranno.
Il libro “fa scena”!
Essere l’autore di un libro è come indossare il miglior abito di Armani a un meeting. Fa sempre un certo effetto. Lasciando qualche copia in bella vista sulla scrivania o in sala d’attesa, otterresti automaticamente credibilità agli occhi dei tuoi pazienti, ottenendo in cambio la loro fiducia e la loro collaborazione.
Il libro accende i riflettori su di te.
Siamo tutti costantemente sotto esame. La gente ci giudica, ci dà dei voti, continuamente. E no, diventare un autore non ti salverà da tutto questo. Anzi, ti metterà su un palco e ti esporrà ancora di più al giudizio altrui. Solo che con il tuo nome su una bella copertina lucida non dovrai più temere quel giudizio.

La tua esperienza e la tua conoscenza possono cambiare la vita delle persone, e un libro è uno dei modi più potenti per condividere queste conoscenze con il mondo.
Lo sanno bene alcuni dei nostri autori.

Dott.ssa Emiliana Giusti: «Il libro? La miglior scelta strategica che abbia fatto»

La dottoressa Giusti da oltre 20 anni si impegna ad “educare” le sue pazienti all’arte del curarsi con il cibo. Dopo aver aiutato migliaia di pazienti a tornare in forma mangiando meglio, Emiliana ha deciso di partecipare al nostro BookCamp e, pochi mesi più tardi, ha pubblicato il libro “Metodo Giusti. Impara a scegliere e abbinare i cibi per essere ogni giorno in forma e in salute”.

Emiliana ha scelto di non vendere il suo libro su Amazon, ma solo tramite una landing page dedicata, per poter raccogliere i dati dei suoi lettori da sfruttare per il suo funnel.

Il suo obiettivo era quello di rendere scalabile il suo business, offrendo un supporto ampio e strutturato di auto-cura composto dal libro e dall’applicazione che stava lanciando in quel momento.

Grazie a questi due strumenti poteva così evitare di dover seguire uno ad uno tutti i suoi pazienti, arrivando a molte più persone di quelle che era riuscita a raggiungere fino ad allora tramite la sola attività ambulatoriale.

Il libro di Emiliana è stato (e continua ad essere) un grandissimo successo con oltre 10.000 copie vendute, tanto che la stessa dottoressa lo ha definito “la scelta strategica migliore che io abbia fatto negli ultimi anni”.

Innanzitutto perché le ha permesso di mettere a disposizione delle persone uno strumento completo, ordinato e aggiornato sul suo metodo, con cui effettuare un passaparola molto più efficace.

E poi perché ha permesso a lei come professionista di fare un vero e proprio salto di qualità in termini di visibilità, credibilità e posizionamento. Anche se poteva già contare su una community piuttosto numerosa, infatti, dopo l’uscita del libro i numeri e la qualità del suo seguito sono migliorati notevolmente.

Da ultimo, ma non meno importante, i cambiamenti in meglio sono avvenuti anche nella sua attività ambulatoriale: le richieste sono aumentate e la sua app ha conosciuto un’impennata di download molto significativa.

I professionisti della salute che abbiamo trasformato in autori

Oltre a Emiliana Giusti, sono diversi i professionisti nel campo della salute che abbiamo supportato in questi anni nella loro avventura da autori.

Tiziana Tonelli

Tiziana Tonelli, autrice del libro “Liberati dal dolore (online)”, è una fisioterapista e terapista manuale funzionale eclettica che ha dedicato anni allo studio e all’approfondimento di approcci, metodologie e culture per comprendere le potenzialità della mente e i suoi meccanismi. Con il metodo illustrato nel suo primo libro, Tiziana Tonelli ha rivoluzionato il modo di svolgere le sedute con i suoi pazienti, permettendo loro di farsi curare… a distanza.

Francesco D'Amelio

Francesco D’Amelio, autore del libro “Dentista Imprenditore”, è un dentista esperto di management e marketing odontoiatrico che ha deciso di condividere il suo metodo per trasformare uno studio dentistico gestito in maniera caotica in una struttura organizzata, efficiente e produttiva. Il suo è un manuale dettagliato, completo e arricchito da numerosi esempi che propone soluzioni pratiche per affrontare le difficoltà più frequenti nella gestione extraclinica degli studi dentistici.

Aldo Corbo

Aldo Corbo, autore di “Inventa il tuo futuro”, a differenza di altri professionisti nel campo della salute, ha deciso di sfruttare il suo libro per raccontare la sua impresa. Aldo, infatti, è considerato oggi il leader incontrastato sul mercato italiano del turismo dentale, ma quando la sua avventura è cominciata faceva il muratore. Il suo è un libro in grado di di regalare idee, spunti utili e motivazioni a chi è ancora alla ricerca della sua strada e a chi vorrebbe cambiare la sua vita ma non sa proprio da dove cominciare.

Cristina Caputo

Cristina Caputo, autrice del libro “Il piacere di star bene”, è una farmacista e counsellor professionista che ha deciso di racchiudere le sue conoscenze e le sue esperienze in un libro che aiutasse il lettore a riconoscere quali segnali gli sta inviando il suo corpo e a ristabilire l'equilibrio tra corpo, mente ed emozioni. Cristina ha condiviso nel suo libro tutto ciò che ha appreso e sperimentato nel campo della medicina alternativa e complementare per aiutare il lettore a investire tempo, energie e risorse nella propria salute, prima di arrivare alla malattia.

In una recente intervista, un grande medico, Abraar Karan (internal medicine resident at the Brigham and Women’s Hospital/ Harvard Medical School) ha dichiarato:

C’era un tempo, prima che diventassi un medico, in cui non ero sicuro se la scrittura fosse compatibile con la medicina. Pensavo erroneamente che la medicina fosse una scienza, focalizzata sulla vita e la morte delle cellule, piuttosto che un'arte. Ora sono convinto più che mai che essere uno scrittore mi abbia reso un medico migliore. Come autore di un libro, ho imparato come ascoltare attentamente, sintetizzare informazioni in modo creativo ed accurato, e come comunicare in modo chiaro ed efficace. Come medico, la comunicazione è una competenza indispensabile tanto quanto saper auscultare il cuore o leggere una radiografia. Come scrittore, sono costretto a scrivere le parole in modo che siano comprensibili per un pubblico ampio. Questo significa evitare qualsiasi gergo medico. Allo stesso modo, non posso scrivere pezzi più lunghi di una certa lunghezza, quindi ogni parola conta. Quando parlo con i miei pazienti, vale lo stesso principio. Devo spiegare argomenti clinici complessi in modo che chiunque possa capire. Date le limitazioni di tempo durante la giornata lavorativa, devo farlo in modo efficiente, ma senza tralasciare dettagli importanti. Essere uno scrittore mi ha reso molto migliore in queste abilità. La scrittura mi ha anche permesso di essere un miglior difensore dei pazienti. L'anno scorso ho avuto una paziente che è venuta alla mia clinica dopo essere stato sfollata dagli uragani nei Caraibi. Era rimasta senza assistenza medica per mesi, come centinaia di altre persone. L’ho curata e, con il suo consenso, sono riuscito a scrivere la sua storia e a sostenere a livello nazionale il motivo per cui i sistemi medici devono essere particolarmente attenti agli effetti sulla salute di catastrofi naturali e dello sfollamento dei pazienti vulnerabili. Scrivendo, si ha l'opportunità di condividere storie a nome dei propri pazienti che potrebbero non avere i mezzi per raccontarle da soli. Essere uno scrittore mi ha dato il potere di usare il mio privilegio come piattaforma per difendere coloro di cui mi preoccupo. In conclusione, ogni medico dovrebbe scrivere perché, raccontando una storia, potrebbe ispirarne un'altra, e questa è una storia degna di essere raccontata.

Dr. Abraar Karan Tweet

Come e da dove iniziare per scrivere un libro ?

Concentra la tua attenzione sui potenziali pazienti ai quali vorresti rivolgerti. Individua le caratteristiche che cerchi nel tuo paziente ideale, la sua distribuzione geografica, le aspettative che ripone su di te.
Osserva i tuoi competitor: scopri come si pongono sul mercato, quali strategie adottano.
Ripercorri la tua storia: ricorda com’eri agli esordi e in cosa credevi; ricostruisci i momenti salienti della tua storia professionale e focalizza i successi.
Coinvolgi i tuoi collaboratori: stimolerai così il senso di appartenenza, l’orgoglio di contribuire al successo di un grande progetto (e poi il loro punto di vista può esserti sempre utile).
Chiedi aiuto. Ricorda che come per ogni cosa, esistono dei professionisti anche per assisterti nella stesura di un manoscritto o, se ti servirà, per accompagnarti nella delicata fase della pubblicazione e del lancio del libro.