internazionalizzazione, made in Italy

Il mondo ha voglia di made in Italy, di bellezza, di eccellenza, di competenza. Il mercato globale è una grande opportunità per chi ha la voglia e il coraggio di coglierla.

Per gli imprenditori italiani che ancora non lo hanno fatto, è decisamente arrivato il momento di guardare oltre confine ed espandere il proprio raggio d’azione.

Spesso però il primo è proprio il passo più difficile da fare.

Da dove partire?

Noi abbiamo iniziato a internazionalizzare nel 2020, quando abbiamo cominciato a proporre i nostri servizi di editoria e di marketing a imprenditori americani, spagnoli, sudamericani, francesi, tedeschi e africani, oltre naturalmente a tutte le aziende italiane che avevano intenzione di aprirsi all’estero.

Già perché, alla base di qualsiasi processo di internazionalizzazione, c’è la creazione di una presenza rilevante nella lingua e nella cultura del Paese/i di destinazione.

Se vuoi aprirti a un nuovo mercato estero in cui non ti conosce nessuno e iniziare a esportare i tuoi prodotti, infatti, devi prima compiere una serie di passi per preparare il campo e creare autorevolezza intorno al tuo nome e al tuo brand.

10 consigli per internazionalizzare il made in Italy

  1. Fai un’analisi di mercato e di scenario. Prima di tutto, effettua un’approfondita analisi di mercato per selezionare il Paese più adatto per il tuo prodotto. Considera la capacità di spesa, l’interesse per il tuo prodotto, l’attenzione per il made in Italy, le barriere culturali, i costi di ingresso e la presenza di competitor. Una volta scelto il mercato, crea un’analisi dettagliata delle abitudini d’acquisto, della concorrenza locale e definisci un posizionamento di marca rilevante per quel mercato.
  2. Costruisci una reputazione online nella lingua e nella cultura di destinazione. Una volta individuato il mercato target, è imperativo costruire una solida presenza online nella lingua e nella cultura locali. Collaborare con un’agenzia di marketing esperta nel Paese di destinazione può essere una mossa strategica, poiché possiedono le conoscenze e l’esperienza necessarie per adattare la tua presenza digitale alle esigenze e alle preferenze del pubblico locale. Questo può includere la creazione di contenuti su piattaforme sociali popolari nel Paese di destinazione, l’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca locali e la gestione di campagne pubblicitarie mirate. Attraverso una comunicazione digitale mirata e autentica, puoi stabilire un legame significativo con il pubblico locale, costruendo fiducia e credibilità per il tuo marchio nel nuovo mercato.
  3. Crea contenuti di valore nella lingua e cultura di destinazione, che ti aiutino anche a livello di SEO. E no, questo non significa tradurre i materiali che già hai creato, ma ripensarli affinché abbiano un senso nel contesto in cui vuoi inserirti. Questo può includere la produzione di articoli, blog post, video e altro ancora, che affrontano argomenti rilevanti e interessanti per il pubblico di destinazione. Inoltre, è fondamentale considerare l’ottimizzazione per i motori di ricerca locali, integrando parole chiave e frasi pertinenti per migliorare la visibilità online del tuo marchio. Scrivere e pubblicare un libro nel Paese di destinazione si rivela sempre la mossa giusta per acquisire credibilità e autorevolezza in un mercato che ancora non ti conosce.
  4. Recluta e forma la tua forza vendita e testa il mercato. Una forza vendita locale competente e ben addestrata è un elemento chiave per il successo nel mercato estero. Questo team sarà responsabile di rappresentare il tuo marchio sul campo, interagendo direttamente con i clienti e gestendo le relazioni commerciali con i partner locali. È importante investire nella formazione del personale per garantire una comprensione approfondita dei prodotti e dei servizi offerti, nonché delle dinamiche del mercato locale. Solo attraverso una presenza sul campo solida e ben strutturata puoi garantire una penetrazione efficace nel mercato estero e massimizzare le opportunità di vendita.
  5. Cerca partnership locali affidabili per facilitare l’ingresso nel mercato straniero. Collaborare con partner locali affidabili può essere una strategia efficace per facilitare l’ingresso nel mercato straniero e accelerare la crescita del tuo business. Queste partnership possono assumere molte forme, dalla distribuzione esclusiva dei tuoi prodotti attraverso canali di vendita locali, alla collaborazione con influencer o brand ambassador locali per aumentare la visibilità del tuo marchio. È importante selezionare partner che condividano i tuoi valori e obiettivi aziendali, garantendo una collaborazione reciproca e duratura nel tempo.
  6. Adatta il tuo prodotto/servizio alle esigenze e alle preferenze del mercato estero. Questo può richiedere modifiche sostanziali al prodotto stesso, alla sua presentazione o alla strategia di pricing. È fondamentale condurre ricerche di mercato approfondite per comprendere le aspettative dei consumatori locali e sviluppare soluzioni che soddisfino efficacemente tali bisogni. Inoltre, è essenziale garantire che il prezzo di vendita sia competitivo e che la qualità del prodotto sia all’altezza delle aspettative del nuovo pubblico. Solo attraverso un’adeguata adattamento del prodotto e della strategia commerciale, puoi garantire il successo nel mercato estero.
  7. Cerca un supporto finanziario. Espandersi a livello internazionale può richiedere investimenti significativi in risorse finanziarie. Tuttavia, esistono opportunità di finanziamento disponibili per supportare l’internazionalizzazione del tuo business. Enti come SIMEST offrono una gamma di soluzioni di finanziamento progettate appositamente per sostenere le aziende italiane che desiderano espandersi all’estero. È importante valutare attentamente queste opportunità e identificare le migliori opzioni di finanziamento per le tue esigenze specifiche. Questo potrebbe includere finanziamenti agevolati per la ricerca di nuovi mercati, programmi di sostegno per lo sviluppo dell’export, o anche incentivi fiscali per le attività internazionali. Prima di prendere decisioni finanziarie importanti, è consigliabile consultare esperti finanziari per valutare le opzioni disponibili e pianificare una strategia finanziaria solida e sostenibile per l’internazionalizzazione del tuo business.
  8. Rispetta le normative. L’aderenza alle normative locali è essenziale per garantire un’operatività legale e sostenibile nel mercato estero. Prima di avviare qualsiasi attività commerciale all’estero, è fondamentale familiarizzare con le leggi e i regolamenti locali che governano il settore specifico in cui operi. Questo può includere requisiti normativi relativi a certificazioni, licenze, etichettatura dei prodotti, norme fiscali e molto altro ancora. Investire nella consulenza legale specializzata può aiutare a garantire la conformità alle normative locali e a evitare potenziali complicazioni legali che potrebbero compromettere l’operatività del tuo business all’estero.
  9. Cerca assistenza legale e fiscale specializzata nell’ambito dell’internazionalizzazione per evitare problemi in futuro. L’internazionalizzazione del business può infatti portare a una serie di sfide legali e fiscali complesse. Per evitare problemi futuri, è consigliabile cercare assistenza legale e fiscale specializzata nell’ambito dell’internazionalizzazione. Questi professionisti possono offrire consulenza personalizzata su una vasta gamma di questioni legali e fiscali, tra cui strutturazione contrattuale, gestione dei rischi, compliance normativa, tassazione internazionale e altro ancora. Investire in un team di esperti può aiutare a minimizzare i rischi e massimizzare le opportunità nel mercato estero, garantendo una crescita sostenibile e duratura del tuo business.
  10. Partecipa a fiere ed eventi nel Paese di destinazione. Partecipare a fiere ed eventi nel Paese di destinazione è un modo efficace per mettere in mostra i tuoi prodotti e servizi e per connetterti con potenziali partner e clienti locali. Queste occasioni offrono l’opportunità di presentare il tuo marchio in modo tangibile, di raccogliere feedback diretto dalla clientela e di stabilire contatti commerciali significativi. Inoltre, la partecipazione a eventi internazionali può essere supportata da opportunità di finanziamento offerte da enti come il Fondo 394 di SIMEST. Questi finanziamenti possono coprire parte dei costi di partecipazione, rendendo più accessibile la tua presenza a eventi chiave nel mercato estero. Sfruttare appieno queste opportunità può aiutare a posizionare il tuo marchio in modo competitivo e a ottenere un vantaggio significativo nel mercato internazionale.

Questo è un lavoro da svolgere prima di proporti ai tuoi potenziali clienti esteri.

In questo modo, i tuoi contatti commerciali non cadranno nel vuoto: quando proporrai un incontro a un potenziale cliente, questo verificherà se sei un interlocutore credibile cercando contenuti nella sua lingua che parlino di te. Ti cercherà innanzitutto su Google, poi su YouTube, su Amazon, su LinkedIn e infine su Facebook.

Quello che dovrà trovare sul tuo conto dovrà essere esattamente ciò che tu vuoi che lui sappia. La prima impressione che dovrà avere il tuo nuovo contatto, è che tu sia una persona autorevole, seria e d’esperienza. Una persona di cui si può fidare ciecamente. 

Mai partire in quarta limitandosi a “tradurre” i propri contenuti in un’altra lingua: alla base di un progetto di internazionalizzazione c’è una profonda e importante riflessione sul target dell’azienda.

Che lingua parla? Perché c’è inglese e inglese, c’è spagnolo e spagnolo, c’è francese e francese.

Dove vive esattamente? Che esperienze ha vissuto? È importante per individuare argomentazioni ed esempi da inserire nei testi che siano rilevanti per il destinatario (è inutile e controproducente fare riferimenti alla cultura americana quando stiamo parlando con un inglese).

Questi consigli possono aiutarti a pianificare e attuare con successo l’internazionalizzazione del made in Italy. Se però non sai da dove partire, possiamo aiutarti.

Il nostro team è il più internazionale e poliglotta che esista in Italia. Abbiamo già adottato questo approccio lavorando per Bosch Germania, per esempio, ma anche per tutti gli autori che hanno scelto di pubblicare i loro libri in più lingue con The Boss Books, la nostra casa editrice internazionale.

ARTICOLI CORRELATI