Trova la persona giusta per la tua azienda:
intervista agli autori Ciro Del Sorbo e Imma Santonicola

Scegliere le risorse umane più adeguate da inserire nell’organico della propria azienda non è mai facile.
Per aiutare gli imprenditori che vogliono creare una squadra formata dalle persone giuste al posto giusto, arriva “Trova la persona giuste per la tua azienda”, il nuovo libro di Ciro Nicolò Del Sorbo e Imma Santonicola.

Intervista a Ciro Del Sorbo e Imma Santonicola

Ciro Del Sorbo

Ciro Del Sorbo

LIBRI D’IMPRESA (LI): Perché avete deciso di scrivere questo libro?
IMMA SANTONICOLA (IS): Il mondo del lavoro si è trasformato ed evoluto rapidamente in questi ultimi anni, e così l’economia globale: oggi un imprenditore deve investire più di prima per restare al passo coi tempi, ma i costi da sopportare devono essere quelli utili. Assumere la persona sbagliata è proprio una delle spese da evitare, perché l’efficienza e la produttività di un’azienda dipendono in gran parte dalle persone che vi lavorano.
Così abbiamo deciso di offrire la nostra esperienza a tutti gli imprenditori che vogliono partecipare in prima persona alla ricerca e selezione del personale, in modo da raggiungere o consolidare il successo della propria impresa.
Siamo convinti che, se in ogni ambiente di lavoro le persone vivessero serenamente, dando sempre il meglio, non solo l’economia crescerebbe, ma tutti noi potremmo raggiungere i risultati che desideriamo.

(LI): Quindi “Trova la persona giusta per la tua azienda” è un vero e proprio manuale per la ricerca e selezione del personale.
CIRO NICOLÒ DEL SORBO (CS): Un imprenditore non ha certo il tempo per seguire ogni fase del processo che porta all’assunzione di un candidato. Sicuramente è più produttivo affidarsi a professionisti onesti e preparati. Allo stesso tempo, però, è fondamentale che l’imprenditore partecipi in prima persona alla scelta, che conosca i “trucchi” per capire se una determinata persona è proprio quella giusta. Quindi sì, possiamo definire questo libro un manuale grazie al quale l’imprenditore può apprendere un metodo per seguire il processo di ricerca e selezione, scoprendo quali sono le domande giuste da porre al candidato, in che modo interpretare le risposte, e se c’è la possibilità di risparmiare assumendo determinate persone.

(LI): Qual è la prima cosa da fare per capire se il candidato è la persona giusta?
(IS): Saper ascoltare. Spesso si è convinti di essere grandi ascoltatori, e invece non è così. Questo vale per ogni tipo di rapporto: ciò che viene detto dal nostro interlocutore viene filtrato attraverso le convinzioni e i preconcetti su cui sono strutturate le nostre idee.
Il colloquio con un possibile candidato deve partire invece dal presupposto di ascoltare veramente ciò che viene raccontato, ponendo le domande più adatte per capire fino in fondo la persona che ci troviamo di fronte. Bisogna riuscire a entrare nella sua personalità: questo ci permette di comprendere davvero il suo stato d’animo e il suo modo di agire. Nel libro affrontiamo il tema del vero ascolto, il cosiddetto “ascolto attivo”: è l’unica possibilità per capire che cosa vuole effettivamente il candidato e se ciò che desidera coincide con quello che vuole anche l’azienda.

(LI): Quali sono gli aspetti fondamentali di ogni buon candidato?
(CS): Le tre principali soft kill, le competenze trasversali di cui parliamo ampiamente nel nostro libro, sono sicuramente la capacità di lavorare in gruppo, quella di adattamento e la resistenza allo stress. Bisogna tener presente che la persona migliore da assumere non è sempre la più brillante, o quella con le competenze tecniche più specifiche o ancora quella con il curriculum vitae più accattivante: vi sono molti altri aspetti da considerare, spesso più importanti. Per questo abbiamo dedicato un intero capitolo ad alcune “pillole” che aiutano l’imprenditore a capire se il candidato è la persona giusta sia in generale, che in alcuni ruoli determinanti.

(LI): In che senso è possibile “risparmiare nell’assumere una persona”?
(IS): Prima di tutto assumendo la persona giusta ci si evita lo spreco dell’inserimento e della formazione di una risorsa non adeguata. In secondo luogo è possibile approfittare di tutti gli incentivi e i finanziamenti messi a disposizione dell’imprenditore. Oltre a quelli più noti, che riguardano il tirocinio e l’apprendistato, esistono diverse fasce agevolate per l’assunzione: i giovani, il personale femminile, gli over 50, ecc.

(LI): Per finire, parlateci un po’ di voi.
(CS): Siamo marito e moglie, e siamo giovani. Abbiamo cavalcato l’onda del rinnovamento nel mondo del lavoro fondando un’agenzia per la ricerca e selezione del personale che, negli anni, si è allargata con varie sedi in Campania e in Lombardia. Abbiamo voluto da subito mettere al centro le persone (perché le aziende sono fatte di persone) e portare nel nostro lavoro i valori in cui crediamo: l’onestà, la trasparenza, l’integrità e l’equità.
Il nostro metodo strutturato si basa su tre principi cardine: il rispetto, il risparmio di tempo e denaro, la tecnologia. Per esempio, abbiamo creato il CRM più avanzato disponibile sul mercato, basato sull’intelligenza artificiale con un tocco umano.
La nostra crescita continua ancora oggi, perché siamo riusciti a far crescere gli imprenditori con cui abbiamo collaborato. Quando ci ringraziano per la nostra velocità e professionalità siamo davvero contenti, perché sappiamo di aver soddisfatto ogni esigenza con un “qualcosa in più” che forse è la condivisione del loro stesso sogno: poter dare al nostro lavoro un significato più alto.

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